Il francobollo nasce con lo scopo prioritario di indicare su ogni corrispondenza quanto già pagato per la sua affrancatura, solo una minima parte era dedicata forse alla comunicazione.
Il rapporto è cambiato secondo le epoche, ed ora il 90% del suo scopo è dato dal collezionismo, solo la parte restante è identificabile nell'impiego postale. Franco Filanci, presidente dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale, esprime nuove concetti all’apertura del nuovo numero, il nono, di “Storie di posta”.
112 pagine con illustrazioni a colori, al suo interno altri interventi personali e articoli riguardanti i mezzi di comunicazione nell’Italia unita, il recapito a domicilio, l'Expo Milanese del 1906. Il semestre si completa poi rubriche abituali che valorizzano documenti e concetti di un tempo e di ora.